l'unica condizione umana
accettabile e chiara, contrapposta
alla confusione e alla caducità
delle cose che porta con sé, per
sua natura, la guerra."
Queste sono le parole che compaiono all'apertura del sito di Sergio Cammariere, uno dei musicisti che preferisco di questi tempi.
Mi piace tantissimo il connubio che è riuscito ad ottenere tra Jazz, sonorità etniche, e testi di un certo spessore.
Va da sé che condivido molto di quello che trasmette nelle sue canzoni, e la sua musica riesce veramente a farmi volare.
Per chi ancora non lo conoscesse, consiglio un giro nel suo sito, nella sezione video si possono vedere ed ascoltare alcuni dei suoi più bei brani.
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