rosado

29 settembre 2006

Libera informazione

Ultimamente ho imparato ad apprezzare i Blog, come mezzo per poter esternare il proprio pensiero.
Ieri però a casa di mia mamma mi è capitato di leggere un trafiletto sul Corriere della Sera che commentava l'ultima puntata di Report dove è stato mostrato il video CONFRONTING THE EVIDENCE di Jimmy Walter. La cosa che mi ha laciato male è che si fa passare la Gabanelli per una cospiratrice. Ma è possibile che, se si manda in onda qualcosa con un opinione diversa dalla massa, si debba essere sempre etichettati in qualche modo?


Credo che il nostro paese sia ancora uno dei pochi privilegiati a godere della libertà di parola e di informazione, perciò trovo giustissimo che ci siano persone che diano versioni diverse delle cose; E' proprio grazie alle diverse campane che la gente (perchè non siamo mica pecore), può ragionare, valutare e farsi una PROPRIA opinione. E se un giornalista non è daccordo su qualcosa, basta che, (sempre grazie alla libertà di informazione), lo scriva, argomentando la sua visione oggettivamente e non etichettando chi la pensa diversamente.

Perciò dò tutta la mia solidarietà a Milena Gabanelli ed alla redazione di Report, ringraziandoli perchè continuano a portare altre "campane", all'attenzione della gente esponendosi in prima persona. Se a qualcuno non piace, può sempre usare il famoso telecomando e cambiare canale. :)


1 commento:

FrancescaVe ha detto...

Grazie per questo post Stefy. Davvero molto interessante. Non avevo visto report. Pensa che mia figlia è nata l'11 settembre del 2000!